2 CHIACCHIERE CON…
Seconda puntata che vede protagonista un altro giovane arrivato quest’ anno alla corte di mister Ceccarelli, Andrea Gatti. Mancino, in grado di ricoprire più ruoli della fascia, Andrea fa della corsa e della potenza le sue armi migliori.
Ciao Andrea, raccontaci brevemente la tua carriera calcistica.
Ciao a tutti, ho iniziato a tirare i miei primi calci nelle giovanili dell’allora Ancona Calcio facendo la trafila di tutto il settore giovanile fino alla categoria “giovanissimi”. Nel 2010, quando l’Ancona fallì, presi la decisione di restare alla Giovane Ancona fino al 2012 anno in cui sono passato al settore giovanile del Fano, dove ho giocato il campionato Allievi Nazionali per una stagione.
Avendo l’occasione di tornare a casa, ho accettato la proposta dell’U.S. Ancona 1905 dove ho disputato altri due campionati nazionali terminando così tutto il percorso delle giovanili.
L’anno successivo, per la prima volta, sono entrato nel contesto della “prima squadra” entrando a far parte della rosa Chiaravallese della Biagio Nazzaro.
Dopo un anno ho deciso di accasarmi in Promozione alla Belvederese con la quale ho vissuto una stagione un po’ sofferta.
Ed oggi che mi è stata offerta una nuova occasione, eccomi……ai Portuali!!!!!!
Che impressioni ti sei fatto sull’ ambiente Portuali in questi primi mesi?
Sin dal primo giorno, ho pensato che potevo entrare in un contesto dove il binomio “divertirsi” e “vincere” andassero tranquillamente d’accordo.
Secondo me la cosa più bella è sapere che ognuno dei tesserati ha una occupazione e una famiglia ma, comunque, da tutto se stesso sul campo per gli allenamenti e durante le partite.
Chi tra i tuoi nuovi compagni di squadra ti ha impressionato maggiormente?
Ho trovato un gruppo formato da veri e propri veterani, tutti giocatori molto preparati ma, comunque, ragazzi in grado di stimare gli altri compagni, dal più grande al più piccolo. Anche se è difficile trovare un giocatore da menzionare sopra gli altri (poiché cerco di imparare qualcosa da ognuno), mi sento di dire che i miei preferiti sono Casaccia e Santarelli per la dose di esperienza e di carattere che riescono a trasmettere in campo.
Il compagno di squadra più forte con il quale hai giocato?
Sicuramente il portiere Lombardi (ora al Camerano) che, oltre ad essere un bravissimo ragazzo, è un professionista straordinario e confesso anche che era veramente difficile fargli goal in allenamento.
Il mister che ti ha insegnato di più?
Sono molto legato al mister Dario Vanni che mi ha seguito alla Giovane Ancona e mister Fiscaletti che ho avuto nell’anno che ho giocato a Fano.
Una menzione straordinaria la merita mister Davide Finocchi, allenatore preparatissimo oltre che grande uomo, che ho avuto la fortuna di incontrare nei miei ultimi anni all’Ancona 1905.
La partita che ricordi con maggiore entusiasmo?
Sicuramente il ritorno dei playoff Pisa- Fano per andare alle final eight. Giocare in uno stadio importantissimo come l’Arena Garibaldi, e vincere davanti a centinaia di persone è stata una sensazione bellissima; ancora qualche volta, quando lo racconto, rievocando quei momenti ho i brividi.
L’ avversario/squadra più forte che hai incontrato nella tua carriera?
Per ora la Berretti dell’Inter mi ha impressionato molto, una squadra formata da giocatori di tutta Europa preparati sia tecnicamente che fisicamente.
Il tuo idolo nella vita?
Il mio preferito in assoluto è Arturo Vidal, giocatore che alterna corsa, grinta e cattiveria ad una eleganza innata. Fuori dal campo è un po’ esuberante ma credo che ogni allenatore vorrebbe un giocatore così in squadra.
Come diceva mister Conte: “Se dovessi andare in guerra e potessi portarmi dietro un mio giocatore, sceglierei Arturo Vidal”
Cosa prevedi per il futuro dei Portuali in questa stagione?
Ad oggi non è possibile fare previsioni precise, l’unica cosa certa è che se scenderemo in campo da qui alla fine con la cattiveria agonistica che ci ha contraddistinto per diverse partite in questa stagione, ci toglieremo grandi soddisfazioni e credo che ce lo meritiamo tutti dal primo all’ultimo.
Un messaggio da mandare a qualche compagno?
Ci tengo molto a fare le congratulazioni al nostro portierone Emilio Cionfrini che al termine della partita con l’Ancona ha annunciato la gravidanza di sua moglie, una notizia inaspettata, sono davvero molto felice per lui.