GRAZIE MATTIA!
Mattia Casaccia proseguirà probabilmente la sua carriera calcistica come allenatore, dopo due anni ricchi di soddisfazioni.
Grazie Mattia. Non può che iniziare con queste due parole il saluto, l’omaggio a Mattia Casaccia al termine della sua avventura con i Dockers.
Grazie, per quello che ci ha fatto vedere, vivere, vincere in questi due anni.
Mattia è stato carisma silenzioso, controllo di palla, la finta che spiazza uno, due, tre avversari in un colpo. È l’apertura improvvisa, il pallonetto che scavalca la difesa.
È la testa in moto perpetuo, quando il gioco è lontano. Uno sguardo a destra, uno al centro, uno a sinistra, per tenere d’occhio compagni e avversari. Per sapere prima di tutti cosa accadrà: non è preveggenza, non è istinto. È pura e semplice intelligenza.
Una dote che, unita a due piedi delicati e precisi, ha plasmato un giocatore straordinario. È anche grazie a lui se i Portuali, oggi, sono in Prima categoria.
Tecnicamente, in questi casi, si parla di “risoluzione consensuale” del contratto. A noi piace più pensare a questo momento come ad una stretta di mano, come ad una pacca sulla spalla tra amici che hanno condiviso esperienze straordinarie. E che serbano, l’uno nei confronti dell’altro, affetto, stima e profonda gratitudine. Per Mattia, giocare e vincere con i Portuali è stata la logica, quasi inevitabile conseguenza di una carriera già costellata di successi, arricchita negli ultimi due anni con una promozione e una salvezza magnifica da neopromosso. Per i Dockers e per i suoi sostenitori, avere ammirato Mattia, avere condiviso con lui emozioni e vittorie è stato un piacere e un privilegio.
E allora grazie Mattia e buona fortuna, ti seguiremo anche da lontano e chissà…..magari le nostre strade si rincontreranno.