ORCIANI PROVA A RIPARTIRE
Tra quarantena, lavoro e speranza. Anche il nostro difensore Mattia Orciani fotografa il momento attuale raccontandoci alcuni aneddoti del suo personalissimo lockdown
Sull’ultimo periodo: “La quarantena l’ho vissuta in casa, soprattutto nella parte più stringente. La fortuna è stata avere mio fratello Kikko (ai Portuali lo scorso anno ndr) con cui abbiamo condiviso tante cose. Ci siamo fatti compagnia, ci siamo allenati ed è passata bene. Era l’unica cosa che si potesse fare in quel contesto”.
Sulla mancanza del calcio: “Provo a sopperire con degli allenamenti individuali. Avendo il giardino posso lavorare con tanto spazio e proprio per questo cerco di fare dei work out specifici. Il calcio c’è sempre, appena c’è l’occasione la palla si tocca sempre con piacere”.
Sul futuro: “L’importante adesso è la salute. Poi ci sarà da risolvere tutto il necessario in ambito lavorativo. Più avanti ci sarà un vaccino o una cura e si potrà tornare alla normalità. Cosa farà paura? Non tanto il virus, ma quello che ci ha lasciato”.
Ufficio stampa Portuali Calcio Ancona